vanity, 17 maggio 2010
Questioni di Governo
• Berlusconi ha promesso che farà piazza pulita degli elementi corrotti che si trovassero eventualmente al suo fianco. Una presa di posizione nuova: finora qualunque inchiesta della magistratura che lo lambisse veniva immediatamente qualificata come un attacco politico preparato non si sa da chi con la complicità dei giornali. La nuova linea segnala una difficoltà reale: la storia di Scajola, e quel tanto che si capisce del resto, avrebbero fatto perdere al governo 3-4 punti di consenso, un evento per il presidente del Consiglio allarmante. Berlusconi vorrebbe liberarsi dell’interim delle Attività produttive, l’ex ministero di Scajola, e ha offerto il posto a Emma Marcegaglia, attuale presidente di Confindustria, che ha rifiutato. Si prepara – a quanto pare – anche a sostituire Bertolaso, con il prefetto dell’Aquila Franco Gabrielli. E sta studiando, infine, l’eventualità di riannodare i rapporti con Casini, la cui formazione potrebbe rimpiazzare gli ormai inaffidabili finiani. Casini però continua a dire che la cosa non sta in piedi e che lui è disponibile solo a un governo d’emergenza guidato da un tecnico e sostenuto da tutti. E non è d’accordo nemmeno Bossi che non vuol sentir parlare di «democristianoni», «gente che non mantiene la parola». Tutto l’insieme, condito da una rinnovata caduta delle Borse e dell’euro, dice che il governo è a un passaggio molto difficile. [Giorgio Dell’Arti]