vanity, 31 maggio 2010
Marea nera
• La falla petrolifera nel Golfo del Messico non si riesce a chiudere: un tappo provvisorio di fango, detriti e barite, che doveva fermare lo sversamento di petrolio in attesa della costruzione di un tappo di cemento, è saltato e il greggio ha continuato a fuoriuscire. La chiazza a questo punto ha una superficie pari a 150 mila chilometri quadrati, la metà di tutta l’Italia. È già chiaro che si tratta del più grave disastro ecologico della storia americana e forse mondiale. [Giorgio Dell’Arti]