vanity, 4 settembre 2006
Lo scalone Dini
• Lo “scalone” è quel blocco previsto dalla riforma Dini del ”95 per cui, a partire dal 2008, non sarà possibile andare in pensione se non si sono compiuti 60 anni. Bisogna sapere che le legislazioni pensionistiche di tutto il mondo sono sottoposte a revisione periodica perché in nessun altro settore la realtà modifica il contesto della legge come in questo. Nel nostro caso: Dini aveva calcolato un certo andamento basato su una certa durata della vita media. Ma da allora a oggi la nostra vita media si è allungata di due anni e mezzo. Quindi o ci si rassegna a un costo ancora più alto (impossibile) o si alza l’età pensionabile. Un minimo accenno ai 62 anni ha però scatenato l’iradiddio sindacale. Si naviga adesso verso l’ipotesi che dal 2008 si possa andare in pensione, ma accettando un taglio dell’assegno. Oppure che si resti a lavorare con un incentivo. Intanto, le richieste di pensionamento sono nettamente aumentate: 66.778 domande in più rispetto al 2005, con un incremento di spesa per l’Inps di quasi quattro miliardi (151,8 miliardi di euro spesi nel 2005 contro i 155,6 del 2006). [Giorgio Dell’Arti]