vanity, 17 giugno 2010
Fucilato Gardner
• Ronnie Lee Gardner, 49 anni, condannato a morte nel 1985 per aver assassinato due persone, ha chiesto di essere soppresso mediante fucilazione, e lo stato dello Utah lo ha accontentato. La sentenza è stata eseguita oggi, nella Utah State Prison, venti chilometri da Salt Lake City. Gardner è stato portato in un grande stanzone e immobilizzato con sette cinghie su una sedia dipinta di nero posta su un piedistallo circondato da sacchetti di sabbia. Sotto, una bacinella predisposta per la raccolta del sangue. Anche il detenuto era in nero, salvo una pezza bianca fermata all’altezza del cuore: il punto dove il plotone d’esecuzione avrebbe dovuto mirare. A otto metri di distanza, il muro con sette feritoie. Di qui sono sbucati cinque fucili Winchester calibro 30, uno dei quali era stato caricato a salve, nell’illusione che in questo modo nessuno sarebbe stato certo di aver ucciso. Era mezzanotte in America, le otto del mattino da noi. I quattro che avevano in canna la pallottola hanno fatto tutti centro. [Giorgio Dell’Arti]