vanity, 18 luglio 2010
Rossi zoppica a 300 all’ora
• Valentino Rossi ha zoppicato a
300 all’ora nel Gran Premio di Germania di domenica scorsa, arrivando quarto.
Si ricorderà che il 5 giugno, al Mugello, era stato disarcionato e s’era rotto
tibia e perone destri. Operato dal professor Buzzi («un fenomeno») invece di
star fermo sei mesi come da prime previsioni, è ridisceso in pista dopo
quaranta giorni, rompendo le scatole al compagno di scuderia, finto-amico,
fuoriclasse e rivale Lorenzo. Recupero eccezionale, ma non unico nella storia
della moto. In gara ha indossato una tuta di pelle di canguro più morbida del
solito, un paratibia in kevlar-carbonio (prima era in propilene), un para-perone
e una calza contenitiva tipo nonna con la flebite, utile per migliorare le
circolazione nel decorso post-operatorio e scongiurare possibili gonfiori. [Giorgio Dell’Arti]