Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  luglio 17 Sabato calendario

Morta la vedova Moro

• Sono morti a poche ore di distanza uno dall’altra la vedova di Aldo Moro e il popolare giornalista televisivo Mino Damato. Eleonora Moro (nata Schiavarelli), deceduta in età di 94 anni, aveva tentato in ogni modo di salvare il marito sequestrato dalle Brigate Rosse (16 marzo – 9 maggio 1978), bussando a tutte le porte e inducendo persino Paolo VI a scrivere la celebre lettera ai brigatisti («Io scrivo a voi, uomini delle Brigate rosse […] vi prego in ginocchio, liberate l’onorevole Aldo Moro»). Trucidato Moro, Norina (come la chiamava il marito), da quella donna riservatissima che era, s’era trasformata in un’implacabile Erinni, non dando tregua alla Dc, di cui conosceva ogni vergogna e che riteneva mandante morale dell’omicidio. Mino Damato, 73 anni, famoso conduttore televisivo degli anni Ottanta (durante una sua Domenica in camminò sui carboni ardenti), aveva poi cambiato la sua vita dedicandosi soprattutto a volontariato e solidarietà e finendo in politica, prima con An, poi con Veltroni. [Giorgio Dell’Arti]