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 2009  gennaio 26 Lunedì calendario

Fiorello a Sky

• Fiorello lavorerà per Sky e questa notizia, apparentemente di varietà, annuncia invece una guerra commerciale tra le più interessanti: Murdoch in campo contro Rai e Mediaset, con relativi strascichi politici e culturali.

• Per quanto riguarda Fiorello, si tratta semplicemente di questo: più o meno a fine marzo (data ancora da stabilire), in un Palatenda da 2500 posti allestito in piazzale Clodio a Roma, il grande showman condurrà per tre volte la settimana uno spettacolo, e Sky trasmetterà il tutto in prima serata. Bisogna capire che Fiorello vale il 30% di share e che il mercato pubblicitario è in crisi anche nel segmento televisivo (-0,7% nel 2008). Che cosa accadrebbe se, putacaso, gli italiani cominciassero a mollare con maggior convinzione le sei reti generaliste e si concentrassero ancora di più sul satellite? In questo momento sono abbonati a Sky 4,7 milioni di cittadini e dunque non è pensabile che Fiorello possa portarsi dietro tutto il suo 30% potenziale (che vale una decina di milioni di apparecchi). Però Milan-Inter dello scorso 14 settembre ha fatto il 14,2% di share (3.617.603 spettatori) e se Sky comincia a corteggiare star della televisione tipo Maria De Filippi o Gerry Scotti, Mediaset e Rai dovranno mettere mano al portafoglio per difenderle. Soprattutto: mentre le reti in chiaro vivono in gran parte di pubblicità, la quota degli spot sul fatturato è per Murdoch di appena il 7%, tutto il resto provenendo dagli abbonamenti. Rai e Mediaset si stanno difendendo con la creazione di una piattaforma satellitare comune, dalla quale trasmettere i loro programmi che sarebbero così sottratti a Sky (secondo Fedele Confalonieri quattro abbonati Sky su dieci usano il satellite per vedere la tv generalista). La partita decisiva dovrebbe giocarsi però l’anno prossimo, con la vendita collettiva dei diritti del calcio. Se andranno nuovamente a Murdoch, sarà molto difficile sbarrargli ancora la strada.

• Vale infine la pena di ricordare che Murdoch, benché di destra, è un nemico di Berlusconi. Amoreggiò con Prodi nell’estate del 2007 ed è stato difeso dal centro-sinistra quando Berlusconi ha portato l’Iva sugli abbonamenti al satellite dal 10 al 20 per cento. Il Cavaliere, infatti, saputo del gran salto di Fiorello, lo ha convocato a Palazzo Chigi e gli ha chiesto: «Passi al nemico?». [Giorgio Dell’Arti]