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 1981  giugno 13 Sabato calendario

Roberto Peci ha venduto Patrizio?

• Si trova a Napoli il comunicato numero 1, firmato dal Fronte delle carceri. Annunciano la cattura di Peci, «infame pidocchio al servizio della controrivoluzione», anticipano che lo sottoporranno a processo proletario. A decidere della sorte dell’ostaggio, scrivono, saranno i brigatisti «sotto processo a Torino, i compagni detenuti, i proletari e i disoccupati organizzati, i comitati di fabbrica di Napoli, Roma, Torino, Porto Maghera, Arese e Pomigliano d’Arco». Le Br scrivono che quando furono trovate le armi a casa Peci, nel 1977, Roberto fu sottoposto a lunghi interrogatori durante i quali comunicò i nomi e le descrizioni di vari «compagni», infine, insieme alla famiglia, ha «venduto il fratello per salvarlo, sicuri di poter contare sulla ricompensa successiva dei carabinieri e sulla debolezza congenita dell’infame Patrizio».