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 2009  giugno 20 Sabato calendario

Ahmadinejad vince in Iran

• Ahmadinejad ha vinto le elezioni in Iran con il 62,6 per cento dei voti e sarà presidente di quel Paese per altri quattro anni. A meno che il suo avversario Mousavi non faccia effettivamente la rivoluzione, rovesciando verdetto e regime. Nel momento in cui scriviamo il Paese è percorso dai cortei riformisti, i quali sostengono che ci sono stati brogli e che il voto deve essere annullato. Fino ad ora ci sono tre morti, ma le cariche della polizia continuano, gli arrestati sono al momento 170, lo stesso Mousavi è sparito dalla circolazione e si fa vivo solo via internet incitando alla lotta e raccomandando di non far ricorso alla violenza. Il Leader supremo Khamenei ha benedetto la vittoria di Ahmadinejad, che già domenica sera ha annunciato di voler incontrare Obama e negoziare con lui il disarmo nucleare globale. Che è un modo di dire: alla bomba atomica noi non rinunciamo, a meno che non rinunciate anche voi. La vittoria di Ahmadinejad rende ancora più oscuro il quadro internazionale. Gli iraniani stanno trafficando con i coreani del nord, il cui presidente, il dittatore pazzo Kim Jong il, dopo le sanzioni decise contro di lui dall’Onu per via dei suoi esperimenti atomici, minaccia di invadere la Corea del Sud e di dare inizio a una guerra nucleare dalle conseguenze inimmaginabili. Il pericolo è concreto: i cinesi stanno approntando campi nel nord del Paese per accogliere i prevedibili profughi della Corea del Sud. [Giorgio Dell’Arti]