vanity, 20 luglio 2009
No agli alcolici per gli under 16
• Il governo potrebbe varare una legge che proibisce di vendere alcolici a chi ha meno di sedici anni, punisce gli under 16 che bevono, punisce i loro genitori, punisce lo spiritoso che ha passato il vino, il whisky o la birra all’amichetto troppo piccolo. Una norma del genere è già stata varata a Milano dalla giunta Moratti, che ha accompagnato l’ordinanza, in vigore da lunedì scorso, con studi non contestati dai quali risulta che un terzo dei bambini milanesi di 11 anni ha già avuto problemi con l’alcol e che il 40% dei quindicenni s’è ubriacato almeno una volta. L’assessore alla Salute, Giovanni Landi: «A 15 anni la ciucca di massa è la regola». La Croce Rossa fa sapere che la metà degli interventi del sabato notte è provocata da ubriacature di giovani. Interrogato dal Corriere della Sera, Berlusconi s’è compiaciuto dell’iniziativa milanese e ha annunciato l’intenzione di estendere quelle norme a livello nazionale, una richiesta venuta anche dal sindaco di Torino Chiamparino. A Milano il pugno di ferro, giudicato inutile da molte parti ma approvato dai lettori di Repubblica e Corriere, durerà quattro mesi. Alla fine di questo periodo si tireranno le somme e si deciderà se continuare o no. [Giorgio Dell’Arti]