vanity, 9 agosto 2009
Gli uomini della Buccaner liberi
• Nella notte tra domenica e lunedì, i pirati somali hanno liberato gli uomini della Buccaneer, il rimorchio da 75 metri a cui lo scorso 11 aprile i banditi avevano dato l’assalto con un semplice gommone. C’è il solito mistero sul riscatto: la Farnesina dice che è tutto merito di un’intensa opera diplomatica (nel comunicato ufficiale si legge che «i pirati si sono ritirati»), altri scuotono il capo e dicono che ottenere la libertà degli ostaggi senza tirar fuori un bel pacco di euro è impossibile. Si sa che un inviato del governo è appena stato – e forse ancora si trova – nella terra di nessuno dei corsari somali. E i precedenti dicono che, per riavere le navi, gli armatori o i governi hanno sempre pagato: per liberare la Sirius Star ci vollero tre milioni di dollari. Mentre scriviamo la Buccaneer sta procedendo verso Gibuti, scortata dalla San Giorgio. Da qui, in nave o in aereo, i dieci italiani tornati liberi rientreranno a casa. A Torre del Greco, a Ercolano, a Molfetta, a Gaeta, a San Benedetto del Tronto, a Mazara del Vallo, i luoghi da cui provengono i membri dell’equipaggio, si festeggia. [Giorgio Dell’Arti]