Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Il principe Umberto e la Principessa Maria prenderanno stabile dimora nel più luminoso appartamento del Palazzo reale di Torino, quello al secondo piano salendo dallo scalone “delle Forbici”, che guarda, con le sue grandi finestre, sull’incantevole giardino. La casa, completamente ristrutturata su indicazioni del principe ereditario che ha voluto ampliare gli spazi per i ricevimenti privati e ha fatto sistemare la camera nuziale sopra a quella abitata dalla regina Margherita e da re Umberto I. La splendida sala dei gobelins è stata annessa all’appartamento del principe, così pure la sala delle Udienze e quella della Biblioteca, nonché saloni e salotti che guardano sul giardino in corso San Maurizio. [Cds 5/1/1930]