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 1930  gennaio 08 Mercoledì calendario

Solo la sposa è vestita di bianco



• Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, decorazioni e sciabola. Maria José, 23 anni, apre il corteo nuziale al braccio del padre, con il quale, prima di giungere alla Cappella Paolina, attraversa la sala del Trono, il salone Giallo, le molte sale che precedono quella del Balcone, le due sale Rosse, la sala dei Corazzieri. All’arrivo della promessa sposa, si fa un gran silenzio. Alle spalle della principessa sfilano Umberto con al braccio la madre, la regina d’Italia, seguiti da re Vittorio Emanuele con al braccio la regina Elisabetta. Dietro di loro una lunga schiera di invitati di sangue blu aperta dal re di Bulgaria e dall’ex regina madre Amelia del Portogallo. Il primo borghese avvistato è Benito Mussolini. «Maria José indossa un abito cucito da una maison milanese scelta da Umberto I, che ha anche chiesto alle invitate di evitare per le loro toilette il bianco. E così un tripudio di lilla, mauve, acqua marina, oro, argento, giada chiaro fa da cornice alla principessa, regale nel suo abito di velluto bianco panna reso prezioso dal lungo velo, una trina di Bruges dono del popolo belga fissato da un diadema in diamanti e da un mantello panna con bagliori d’argento, bordato di ermellino e con uno strascico, sorretto da quattro gentiluomini, lungo sette metri » [Rolf. Cds, 9/1/1930]. Il velluto di seta per l’abito bianco, fabbricato espressamente da un gruppo di Case di seterie di Como. [Rolf. Cds 1/1/1930]