2 ottobre 1922
Morte di 2 fascisti e ritorsione
• Nove squadristi portatisi nottetempo in località Cittadella di Fossombrone (Ps) circondano il comunista Giuseppe Valenti che, barricatosi in una stalla, si difende a colpi di moschett nella sparatoria cadono il caposquadra Antonio Fiorelli (venticinquenne segretario del fascio di Fossombrone) e il geometra ventenne Furio Fabi (allievo pilota in licenza, forse colpito per sbaglio dai suoi camerati). Immediata la ritorsione: l’indomani le squadre Asso di bastoni (di Pesaro) e Ramazza (di Urbino), al comando di Riccardi, incendiano le abitazioni degli antifascisti del luogo, ammazzano il socialista Antonio Lucchetti e organizzano una battuta per catturare Valenti. [Franzinelli1]