Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1979  giugno 02 Sabato calendario

Il Papa torna nella sua Polonia

Il primo incontro con la folla di Papa Giovanni Paolo II dopo il suo arrivo in elicottero nella antica città di Gniezno, sede dei Primati di Polonia e culla del cattolicesimo polacco

Papa Wojtyla è a Varsavia. Ad acclamarlo 300mila fedeli. Immensa la commozione quando il Papa è entrato nella città vecchia: dappertutto c’erano altari gialli e celesti, lampade accese, immagini di Wojtyla, stemmi pontifici, bambine in abito bianco da processione, parrocchiani giunti dalle campagne e dalle città più lontane. Tutti per lui. Nella sua omelia da piazza della Vittoria: «E grido io, figlio di terra polacca, ed insieme io, Giovanni Paolo II Papa, grido alla vigilia di Pentecoste: scenda il tuo spirito e rinnovi la faccia della terra, di questa terra». È il primo Papa che celebra una messa in un regime socialista. Il viaggio terminerà il 10 giugno a Cracovia.

Papa Giovanni Paolo II mentre si asciuga le lacrime durante la messa pontificale svoltasi a Cracovia (Archivio Farabola)