14 ottobre 1978
Tags : Giovanni Paolo II
Si apre il conclave
Il collegio
dei cardinali deve designare il successore di Albino Luciani, papa per soli
trentatré giorni. Wojtyla aveva preso già cinque voti al conclave di due mesi
prima che aveva eletto Giovanni Paolo I, ma inizialmente i contendenti sono
ancora due italiani, il conservatore Siri e il progressista Benelli. La
situazione sembra non sbloccarsi, i due partiti si fronteggiano. Alla fine del
primo giorno, però, il cardinale di Vienna König fa il nome di Wojtyla. Il
primate di Polonia Wyszynski è perplesso. «È un santo, un mistico, un pastore,
un filosofo, ma non è un grande amministratore», dice a un collega che gli
chiede informazioni. Ma la sua candidatura prende quota velocemente e alla fine
viene eletto con 99 voti su 111. [Andrea Riccardi, Giovanni Paolo II. La
biografia, San
Paolo]
All’arrivo dalla Polonia, qualche giorno prima del conclave, il
cardinale di Cracovia era stato ripetutamente fotografato dal reporter Franco
De Leo. «Perché mi fa tutte queste fotografie? Non crederà mica che possa
essere io il nuovo papa?», gli aveva detto. Quindi, mettendo una mano sulla
spalla dei reporter, si era abbandonato a una franca risata. [Arminio Savioli,
Un. 17/10/1978]