21 dicembre 1922
I comunisti lasciano Torino
• Mussolini ha revocato l’ordine del Direttorio del Fascio di Torino con cui si intimava ai comunisti più sovversivi di lasciare il Piemonte entro 24 ore. Tra di loro Antonio Gramsci, direttore dell’Ordine Nuovo. Molti di loro, circa 400, in realtà, nei giorni scorsi avevano già lasciato la città.