10 dicembre 1922
Seconda giornata del Convegno di Londra
• La riunione dei Primi ministri è iniziata alle ore 16 ed è terminata alle 19, quando Mussolini si è recato a visitare il Parlamento britannico. Un memorandum italiano propone una moratoria di due anni per la Germania e una riduzione delle sue riparazioni di guerra a 50 miliardi di marchi oro (da 132 miliardi oro), con garanzie di carattere economico che escludano pegni territoriali. Troppi per l’Inghilterra e troppo pochi per la Francia. Il primo ministro inglese Bonar Law vorrebbe infatti ridurre ulteriormente l’onere tedesco. Ha ripetuto tre volte, in queste due giornate con i Primi Ministri alleati, che se si raggiungesse un accordo europeo l’Inghilterra potrebbe rinunciare interamente ai crediti di guerra britannici, cancellare totalmente i debiti e pagare da sola il debito europeo agli Stati Uniti. Questo purché si giunga ad un accordo e la questione dei debiti di guerra non turbi più la situazione economica e finanziaria del mondo, nonché la pace dell’Europa.