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 1922  dicembre 10 Domenica calendario

A Milano si vota

• A Milano si sono svolte oggi le elezioni amministrative. È una giornata serena ma fredda. La folla nel pomeriggio si è riversata nelle strade per assistere all’afflusso degli elettori nelle 290 sezioni (nelle elezioni del 1920 erano 248). All’ingresso delle sezioni i volontari distribuiscono le schede dei vari partiti. Camion di fascisti hanno attraversato i quartieri più popolari, senza incontrare ostilità. L’on. Turati ha votato alla sezione XVI di Piazza della Scala, dove hanno votato anche quasi tutti i monsignori dell’Arcivescovado. Il conte di Torino ha votato alle ore 9 alla sez. 31 al Tribunale, in piazza Beccaria 19. Tutto si è svolto con ordine, a parte piccolissimi incidenti dovuti soprattutto alla distribuzione di schede falsificate. La votazione si è chiusa alle ore 19. Dalle ore 21 in piazza Duomo si sono formati capannelli vari per avere informazioni sull’andamento dello scrutinio. Verso mezzanotte, sebbene lo scrutinio non fosse finito in tutte le sezioni, viene annunciata la vittoria del Blocco costituzionale. Hanno votato 153.621 milanesi su 198.462 iscritti, pari al 73,6 per cento. Risultati parziali: Intesa 87.368; Unitari: 45.254; Massimalisti: 17.259; Comunisti: 3.286. «Sconfitta del socialismo in blocco». [Cds 11 dicembre 1922]
• A Milano, a causa del forte andirivieni di auto nella giornata elettorale, si sono verificati diversi incidenti. Il più grave in Corso Buenos Aires all’altezza di via Palestrina.