13 gennaio 2011
Omicida ha fatto a pezzi il cadavere del padre
• I carabinieri fermano Antonio Leandri, 53 anni, insegnante di educazione fisica che confessa il delitto del padre Olindo, 87 anni, avvenuto alla fine del novembre 2010 in un appartamento di via Cartolari, centro storico di Perugia, usando una mazzetta. L’assassino racconta anche dove ha sotterrato il cadavere della vittima, fatto a pezzi con un coltello da cucina: un braccio e una gamba a Montelaguardia, nelle campagne di Bagnolo; la testa, ficcata in un secchio e coperta col cemento, in un torrente a San Terenziano, nella zona di Todi; un femore, parte della spina dorsale e un braccio erano stati già recuperati a fine dicembre sul Monte Tezio, quando un ciclista di passaggio, vista una mano che sbucava dal terriccio, aveva chiamato i carabinieri. Manca all’appello il busto, probabilmente divorato da un cinghiale.