10 febbraio 1921
«Il Lavoratore» in fiamme
• In serata squadre di fascisti assaltano nuovamente la sede del foglio comunista: i giornalisti si difendono con rivoltelle e bombe a mano, a quel punto le guardie regie intimano la resa e penetrano nel palazzo arrestando redattori e tipografi; sgomberato il caseggiato, i fascisti vi appiccano il fuoco. La Camera del lavoro proclama lo sciopero cittadino. [Franzinelli1]