7 febbraio 1921
Tre morti nel Parmense
• Negli incidenti scoppiati a Busseto tra fascisti, carabinieri e socialisti perdono la vita il ventiseienne proprietario terriero Vittorio Bergarnaschi (segretario del fascio di Busseto, aggredito mentre rincasa nella notte) e gli operai di sinistra Attilio Fragnì e Massimino Ugolini. (Il funerale dello squadrista diverrà un’imponente prova di forza: l’orazione funebre di Farinacci, dinanzi a 2000 squadristi, innescherà una catena di violenze commesse nel nome del «martire Vittorio Bergamaschi».) [Franzinelli1]