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 2010  gennaio 11 Lunedì calendario

Amanti suicidi nel mantovano

• In una stradina di campagna a Ostiglia, provincia di Mantova, Mirco Andreoli, 35 anni, uccide con un colpo di pistola Jenny Del Vecchio, 33 anni, e si suicida. Lui fa il carrozziere, lei, operaia senza lavoro, da tre anni combatte contro un cancro. Da adolescenti sono stati fidanzati, poi ognuno s’è costruito la propria famiglia. Un anno fa si sono ritrovati e, travolti dalla passione, hanno preso a incontrarsi in segreto. La Del Vecchio, che non sopporta di «tenere il piede in due staffe», ad ottobre ha lasciato il marito ed è andata a vivere dalla madre con le due figlie, 12 e 5 anni. L’Andreoli, che da 15 anni convive con una meridionale da cui ha avuto due figli, 6 e 2 anni, non ha invece trovato il coraggio di affrontare la separazione. A mezzanotte la Del Vecchio manda un sms alla sorella («Non avercela con lui, perdonami»), quindi i due amanti montano sull’Opel Corsa nera dell’Andreoli: parcheggiata l’auto in una stradina di campagna tra Mantova e Verona, collegano un tubo di gomma al gas di scarico, lo fanno entrare nell’abitacolo, sigillano il finestrino col nastro adesivo, siedono uno accanto all’altro (lei con le foto delle figlie strette tra le mani) e accendono il motore. A un certo punto, forse perché è finita la benzina, forse perché l’attesa della morte è troppo straziante, Andreoli impugna la sua pistola calibro 9 e dopo aver sparato in testa alla Del Vecchio si punta l’arma alla tempia facendo nuovamente fuoco. Lasciano un biglietto in cui chiedono scusa a tutti.