7 dicembre 1920
Devastazioni a Castel San Pietro
• L’ex ufficiale Augusto Alvisi, malmenato dai socialisti mentre affigge manifesti fascisti, ritorna a Castel San Pietro (Bo) con quattro camion carichi di squadristi, comandati da Gino Baroncini, che assalgono e danneggiano municipio, Camera del lavoro e Lega contadina; il materiale archivistico sequestrato viene portato a Bologna e incendiato nella piazza centrale della città. [Franzinelli1]