27 giugno 1965
La Terra è una «serra» sempre più calda
Gli scienziati stanno cercando di dare una spiegazione alla netta tendenza, rilevata da circa cinquant’anni, all’aumento della temperatura dell’aria.Tra le cause si considera in particolare l’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera causato dalle immissioni delle macchine a combustione e delle industrie mondiali che bruciano carbone e petrolio in quantità sempre crescenti (circa dieci milioni di tonnellate al giorno secondo le ultime statistiche). «Anche l’insensata distruzione di foreste – che assorbono il gas nel processo di fotosintesi clorofilliana, per cui si restituisce ossigeno all’aria – ha contribuito a rendere più elevata la concentrazione. L’aumento di anidride carbonica è assorbito in parte dagli oceani, ma il più rimane nell’atmosfera comportandosi – per ricorrere a una similitudine – come il vetro d’una gran serra che lascia passare i raggi calorifici del sole, ma intercetta una parte della quantità di calore irraggiato dalla Terra nello spazio, col risultato di un incremento della temperatura. In base ai crescenti consumi di combustibili fossili si prevedono aumenti dei gas nell’atmosfera fino al venti e anche al quaranta per cento entro l’anno 2000. In tal caso la “serra” diventerà più calda e la fusione dei ghiacci sarà accelerata. Fra qualche secolo la maggior parte dell’Europa avrebbe un clima semitropicale; dall’accresciuto livello dei mari sarebbero sommerse città e terre costiere. [Ugo Maraldi, Cds 25/6/1965]