28 ottobre 1922
La nuova scuola fascista
• I maestri fascisti di Milano e della Lombardia, riuniti presso la sede della Corporazione magistrale nazionale, hanno steso un progetto di riforma della scuola. I punti essenziali: La cultura del maestro deve essere umanistica. La scuola elementare maschile deve essere affidata esclusivamente ai maestri, le scuole miste devono essere smistate. La carriera del maestro deve procedere per merito e per anzianità. Le direzioni didattiche saranno abolite per mancanza di funzione. Riconosciuto il valore politico della scuola elementare, essa dovrà essere affidata ai Comuni sotto la sorveglianza dello Stato. [Po.It. 29/10/1922]