Antonio Di Pierro, 28 ottobre 1922
Nottata con l’amante
Ore 4-5. Facta è il primo a raggiungere il Viminale. Appena giunto vuole controllare i dispacci che giungono dalle province. Non portano buone notizie, e il premier sbotta: «È la rivolta e alla rivolta si resisterà». Intanto, alla spicciolata, cominciano ad arrivare i ministri. Uno (Arnaldo Dello Sbarba) non è stato rintracciato dai motociclisti che sono andati a chiamarli casa per casa: pare che stia trascorrendo la nottata con l’amante in un alberghetto segreto del centro. [Antonio Di Pierro]