varie, 7 dicembre 2016
EVEREST «Ero arrivato in cima, sulla vetta dell’Everest della Formula 1, ed era giusto dire basta adesso
EVEREST «Ero arrivato in cima, sulla vetta dell’Everest della Formula 1, ed era giusto dire basta adesso. Ma credo che, in questo momento, sia più giusto guardare al passato, a quanto fatto in questa stagione e nelle precedenti, anziché pensare al futuro. Di sicuro starò di più con la mia famiglia» (Nico Rosberg, ex pilota di automobilismo, spiegando il suo addio alle corse). LOGICA «Sono quelle cose che non ti aspetti, dopodiché c’è una sua logica e non è difficile neanche comprenderla» (Alex Zanardi a proposito del ritiro di Nico Rosberg). ACQUA «A terra non so stare, se potessi dormirei in acqua. E quanti amici mi dicevano “non perdere tempo con la pallanuoto, qui non potrai mai arrivare da nessuna parte”» (Gonzalo Oscar Echenique, giocatore argentino di pallanuoto, della Pro Recco campione d’Italia). MAMMA «Mia mamma sarà felice, finalmente in Brasile leggerà un articolo di giornale in cui si parla di una mia prodezza e non un pezzo su un mio litigio. Sa che c’è? All’Udinese tengo troppo e me la prendo tanto a cuore e qualche volta eccedo» (Danilo, calciatore, difensore e capitano dell’Udinese, commentando il gol al 90esimo che ha dato la vittoria alla sua squadra contro il Bologna lunedì scorso). FUNGHI «Non vado più a funghi, raccolgo porcini, giallini e chiodini e mia madre li cucina. Canederli con i funghi, ricetta bomba, uno dei miei piatti preferiti. Ma non posso permettermelo, quando smetterò di sciare se ne riparlerà. Adesso cammino di più, anche in montagna, ma per il ritorno scelgo la seggiovia e, nell’allenamento in palestra» (Christof Innerhofer, sciatore). FISCHI «Montella mi dice di stare calmo e di lavorare, il gol tornerà. I fischi? All’inizio ho fatto vedere tanto, un calo fisico ci sta durante una stagione. L’abbraccio di Galliani mi ha fatto piacere, è stato lui che mi ha portato al Milan, mi è sempre molto vicino e mi ha sempre aiutato» (M’Baye Niang, calciatore, attaccante del Milan). ORCHESTRA «Se il Napoli ha bisogno di rinforzi? Si rischia di fare come l’Inter, che ha preso 40 giocatori e guarda i risultati. Evidentemente i problemi sono altri. Il Napoli è un’orchestra molto intonata, non servono innesti se tutti daranno il massimo. Serve una mentalità prima di pensare al mercato» (Arrigo Sacchi, ex allenatore di calcio e ora allenatore tv).