Fiorenza Bariatti, Style Piccoli, 6 dicembre 2016
A TAVOLA! (E CHE TAVOLA!)
Certo che se uno come Walter Hoving, classe 1897, presidente per 25 anni della chicchissima griffe Tiffany & Co., si mette a tavolino per scrivere di bon ton (per bambini e ragazzini) vuol dire che sapersi comportare bene a pranzo e cena è, oltre che una regola ferrea, anche una questione di stile... Il manualetto in questione, Le buone maniere a tavola per teenager (illustrazioni di Joe Eula, Rizzoli) vuole insegnare le basi del «bel comportamento» perché, dice, le buone maniere devono essere apprese abbastanza presto da diventare con il tempo spontanee. Ad esempio, secondo Hoving conoscere già da piccoli «l’ordine in cui usare le posate disposte sulla tavola può risparmiare spiacevoli imbarazzi anche ai meno ambiziosi».
A proposito di posate, un altro storico marchio fondato nel 1748 – questa volta leader nel mercato dei prodotti in ceramica – Villeroy & Boch, per il natale che sta arrivando ha realizzato una nuova collezione, dedicata ai bambini 0-12, chiamata Kiddy. Bavaglini, tovagliette, grembiulini, borsette e, come detto, posate dal nome fiabesco: Lily in Magicland. Decorate con tecniche litografiche (ma lavabili in lavastoviglie), sono 21.5x15x2.5 cm in acciaio Inox 18/10 (foto sopra, quattro pezzi 24,90 euro).
Poi, per sapere come usare forchette e coltelli, cucchiaini e via dicendo, sul libricino si trovano consigli, dettami, regole, suggerimenti e indicazioni: tutto ciò che è essenziale sul corretto uso delle vettovaglie e pure sul comportamento da tenere con gli altri commensali. Pur concludendo che «adesso che avete imparato le regole potete cominciare a infrangerle. Non dimenticate, comunque, che anche rompere gli schemi richiede un certo savoir faire...» :)
HA COLLABORATO: CHIARA RIGHI