Maddalena Fossati, Vanity Fair 30/11/2016, 30 novembre 2016
IL COLLEZIONISTA DI STELLE
[Enrico Bartolini]
Enrico Bartolini ha fatto un colpo mai visto nella storia della Guida Michelin, alla 62esima edizione: lasciare un ristorante (il Devero di Cavenago Brianza dove aveva 2 stelle e per raggiungerlo bisognava mettere il navigatore), trasferirsi in un locale nuovo all’interno del Mudec, il Museo delle Culture a Milano, e riprendere 2 stelle. Mica finita. Inaugurare nel frattempo, nello stesso giorno, due nuovi locali. Dietro l’angolo? Macché: uno a Bergamo, si chiama Casual e ha come resident Cristopher Carraro, l’altro a Castiglione della Pescaia, Tenuta La Badiola, dove in cucina c’è Marco Ortolani. E ha preso una stella per entrambi, in totale 4. Ha anche inaugurato il Glam a Palazzo Venart di Venezia, vedremo cosa decreterà la guida l’anno prossimo. «Ho dato fiducia alle persone, ho avuto un aiuto importante da Remo Capitaneo, il mio sous chef, e ci siamo confrontati tanto, ispirati da quanto potesse offrire ogni luogo. A Venezia, il mercato di Rialto, a Bergamo i contadini del territorio, e poi Milano, una città molto internazionale dove la gente cena spesso fuori e ti stimola ad andare più lontano», dice. Già, lontano: sta aprendo ad Abu Dhabi e Hong Kong. Buone stelle!