Pierluigi Diaco, Oggi 23/11/2016, 23 novembre 2016
«AL GRANDE FRATELLO MI HANNO MASSACRATA»– Valeria Virginia Laura Marini. Se non esistesse, bisognerebbe inventarla
«AL GRANDE FRATELLO MI HANNO MASSACRATA»– Valeria Virginia Laura Marini. Se non esistesse, bisognerebbe inventarla. Da più di 25 anni si fa chiamare soltanto Valeria Marini, ma prima ancora, ai suoi esordi, l’appellativo scelto era “Lolly”. Lolita sì, ma quanto basta. Svampita sì, ma quanto conviene, solo se serve ad apparire più disincantata – e quindi più empatica – verso il pubblico. Furbissima, grande lavoratrice, capace di incassare, sempre con un sorriso stampato in faccia, critiche di ogni genere. Senza di lei, il Grande Fratello Vip non sarebbe stato un successo. Senza di lei, Fausto Bertinotti non sarebbe assunto alle cronache di Dagospia con un epiteto destinato a entrare nella storia del costume (e della politica): “Berty-Night”. Scaltra come solo le persone timide e insicure sanno essere, quando hanno l’urgenza di parare colpi e governare sgambetti. La Marini di mestiere fa la Marini. E scusate se non è poco. Ma non è stanca di recitare il ruolo della Marini? «Non recito, lo sono». Vuole convincermi che Valeria assomiglia alla Marini? «Non voglio convincerla, sono in pace con me stessa. Valeria e la Marini sono la stessa persona. Lo prova il grande affetto che misuro per la strada dopo l’uscita dal Grande Fratello Vip. Là dentro è stata una grande sofferenza». Non esageriamo... «Là dentro ho sofferto molto. I miei compagni erano in larga parte dei cecchini che volevano spararmi addosso». Addirittura! «Non mi prenda in giro: mi hanno attaccata in modo pesante. Mi sono sentita dire di tutto. Mi hanno offesa. E molto non è andato in onda». Perché? «Perché hanno montato quello che hanno voluto e che conveniva. Tante cose sono state omesse. Per esempio, fuori dalla messa in onda, Elenoire Casalegno e Stefano Bettarini hanno alimentato polemiche contro di me. Hanno detto parecchie frasi infelici alle mie spalle. Hanno perfino sostenuto che sono una donna sconnessa mentalmente». Perché, non è vero? (Ride, ndr) «Ma dai, la smetta! Comunque, in un modo o nell’altro ho vinto io. Sono uscita vincente da questa esperienza». Anche il suo amico Alfonso Signorini non è stato tenero. «Signorini è una iena. Mi ha detto cattiverie gratuite». Non siete più amici? «Con lui ho avuto momenti importanti e sinceri. Ma in quest’occasione non mi ha riservato commenti giusti né generosi». Ha visto le sue foto struccata al GF? In Rete sono diventate virali... «Non me ne frega niente Fare il GF Vip è stato un gioco al massacro e sapevo che sarebbero uscite parti di me che il pubblico non conosceva. Farmi vedere per come sono, non ha fatto altro che rendermi più simpatica alla gente». Zeffirelli aveva detto: «Dopo la Loren e la Lollo, c’è sicuramente la Marini». Ma ce le vede Donna Sophia e la Lollobrigida a farsi riprendere notte e giorno in vestaglia e a litigare con Bettarini? Ha ucciso il suo ruolo di diva... «Non penso proprio, perché non mi sono mai sentita una diva. Sono una donna del popolo. Il GF Vip mi ha reso più vicina alla gente e con la mia partecipazione ho regalato un sogno». Pensa di dover chiedere scusa a qualcuno per un errore commesso nella Casa? «Non devo chiedere scusa a nessuno. Forse loro dovrebbero chiederlo a me». Loro chi? «Loro. Chi ha seguito il programma sa a chi mi riferisco». Pamela Prati è una collega o un’amica? «È un amore. Nella Casa mi ha fatto morire dalle risate». Non ne è uscita benissimo... «Non sono d’accordo. È stata molto divertente, ma gli autori non l’hanno saputa valorizzare». Ha fatto sesso dentro la casa? «Scherza? Nada! E con chi, poi? Credo che sia mancato proprio questo elemento. Non sono nate né storie né passioni». Ha litigato spesso con la showgirl Mariana Rodriguez. Era gelosa? «Ma scherziamo? Io sono famosa per valorizzare le donne. Anche se lei non mi pare questa grande bellezza...». Sincera. Lei è una donna sola? «No, però a volte mi sento sola, quando torno a casa la sera dopo il lavoro». Le manca l’abbraccio di un uomo? «Certo, a chi non manca? Esco fuori da un uragano sentimentale. Ma ora sono pronta al grande amore». Cerca un uomo o un padre? «In effetti, nelle storie importanti ho sempre cercato mio padre. Nei compagni che ho avuto accanto, c’era sempre qualcosa che somigliava a lui. Sono ancora alla ricerca». Ha detto che le manca un figlio. Mai pensato all’adozione? «Ci ho pensato, ma in Italia non è possibile adottare se sei single. Comunque, preferirei concepirlo io». Tra vent’anni come si vede? «Spero di avere almeno un figlio. Magari non sarò più davanti alle telecamere, potrei lavorare dietro le quinte, come regista o produttrice». È una minaccia? «Un’aspirazione. Mica posso fare la bella a vita». Pierluigi Diaco