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 2016  novembre 18 Venerdì calendario

BELOTTI ALLA HIGUAIN: IL PRIMO ITALIANO DA 100 MILIONI

Riuscirà il Gallo a non alzare la cresta di fronte a una cifra così? Cioè: riuscirà a restare umile, Andrea Belotti, quando firmerà il nuovo contratto con una clausola rescissoria vicina ai 100 milioni di euro? Il Toro è convinto di sì, ma certo quel prezzo fa girare la testa. Roba da vertigini, proprio. E da record: perché il centravanti granata è il primo giocatore italiano a toccare quote così alte, almeno nell’entità della clausola rescissoria. Che lo accosta agli altri due centravanti over 90 (milioni): Higuain (era di 94,7 quella famosa pagata dalla Juve per strapparlo a De Laurentiis) e Icardi, primatista nel nostro campionato con 110. Un trio niente male, non a caso in corsa anche per il titolo dei cannonieri. D’altronde solo l’argentino ex Napoli ha segnato più di Belotti in serie A nell’anno solare 2016: 27 gol contro 19, più i 3 realizzati dal granata in azzurro. Normale che il Torino voglia blindarlo con un nuovo contratto da 1,5 milioni netti a stagione (a salire) più bonus fino al 2021, aumento di quasi il doppio rispetto agli 800mila (di base fissa) previsti da quello in vigore (scadenza 2020). La trattativa con il manager è in corso, il club granata proporrà di inserire questa clausola monstre da quasi 100 milioni, appunto, che sarà valida solo per l’estero. In Italia, il prezzo verrà fissato solo dal Toro. In caso di cessione, sarà plusvalenza clamorosa, visto che il suo cartellino è stato pagato 8 milioni nell’estate 2015.
È l’italiano del momento, a 22 anni, Belotti. I grandi club europei lo seguono con attenzione: l’altra sera a osservarlo contro la Germania c’era Ariedo Braida, consulente di mercato del Barcellona. Ovviamente i rivali del Real non dormono, nonostante l’impossibilità di chiudere affari in entrata fino all’estate 2018: si sta creando un buon feeling tra i presidenti Cairo e Florentino Perez, con possibili sviluppi interessanti anche sul mercato. Così come resta vigile l’Arsenal, che pochi mesi fa aveva offerto 35 milioni. Ora però Belotti pensa a giocare e a segnare nell’ambizioso Torino di Mihajlovic. Senza alzare la cresta, nonostante sia diventato un goleador da 100 milioni.