Fabrizio Turco, La Gazzetta dello Sport 8/11/2016, 8 novembre 2016
IL NUOVO BASELLI
Il Torino chiude a doppia mandata i giovani e, dopo Barreca, toccherà a Baselli e Belotti allungare il matrimonio con il club granata. Orizzonte 2021, per il Toro che non si limita a godersi il presente ma che progetta anche il futuro. Il primo a sottoscrivere il rinnovo contrattuale con scadenza 30 giugno fu Marco Benassi; era fine giugno e lì si capì quale fosse la strategia granata che adesso sta prendendo forma. Sabato sera, dopo la cinquina rifilata al Cagliari, è stata la volta del terzino-rivelazione Antonio Barreca sottoscrivere il rinnovo contrattuale, e in queste ore sono in corso le prove d’accordo anche per Daniele Baselli. Che fosse centrale nei disegni del club si era capito già la scorsa estate, quando il Milan si fece avanti e il d.s. Petrachi rispose: «Baselli non si tocca».
SCOSSA E così è stato: il Baselli attuale è in grande crescita e mostra una faccia diversa dal giocatore con i piedi buonissimi, ma a tratti indolente, della scorsa stagione. A dargli lo scrollone è stato Mihajlovic, dopo Pescara, il tecnico granata sbottò: «Sono tre mesi che gli dico che deve tirare fuori gli attributi, se li ha: è l’unico bergamasco che conosco che non ha la cattiveria. E’ il nostro centrocampista con più qualità, ma non ha il fuoco negli occhi, e io mi auguro che lo capisca presto». Lo ha capito in fretta, Baselli: «Mihajlovic mi sta trasmettendo cattiveria e carisma, caratteristiche che un po’ mi mancavano. Lo confermano i numeri: 4 gol e un assist.