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 2016  ottobre 19 Mercoledì calendario

UOMO SEI «BROMO»?


«Io e Mike siamo molto simili: l’unica differenza è che io guardo gli uomini e lui guarda le donne», racconta il protagonista di un reality show americano parlando del suo miglior amico in un recente articolo del New York Times. Il pezzo, intitolato «L’avvento dell’amicizia Bromosexual», analizza l’aumento dei sodalizi (puramente platonici) tra «bros», ossia uomini eterosessuali, e «homosexual», ed è subito diventato uno dei più condivisi dai lettori del giornale. Si tratta, spiega nel pezzo Jarlath Gregory, autore di un libro thriller i cui protagonisti principali sono un etero e un gay legati da amicizia fraterna, «di un tipo di relazione che non sarebbe stato credibile a una vasta audience 10 anni fa». Merito, anche, del crescente numero di blog, film e show Tv dove questo tipo di rapporto viene rappresentato depurato di certi cliché del passato: uomini eterosessuali perennemente occupati a respingere le avance di quelli omosessuali, e caricature di uomini gay la cui unica funzione è insegnare agli etero come vestirsi o arredare la casa. Un utente del sito Reddit si è però lamentato: «Qual è la differenza rispetto alla normale amicizia tra ragazzi qualsiasi? Si tratta di un fenomeno così particolare da necessitare l’uso di vocabolo a sé?». Il termine usato dal New York Times, però, è solo l’ultimo di una serie di neologismi usati oggi per descrivere certi comportamenti che deviano dalle idee classiche (e spesso obsolete) di mascolinità, che si tratti di tendenze relative alla moda o alla cura della persona, o di preferenze sessuali. Sicuramente, avete già sentito parlare dei metrosexual, ma lo sapevate, per esempio, che Hugh Jackman è considerato il rappresentante di spicco di una nuova tipologia di maschio? E non ci riferiamo all’uomo lupo Wolverine.

1 METROSEXUAL
Il termine viene usato per la prima volta nel 1994 da Mark Simpson, giornalista dell’inglese Independent, ma è solo qualche anno dopo che prende piede. Descrive quegli uomini eterosessuali, generalmente delle aree metropolitane, che sono grandi consumatori di cosmetici e trattamenti estetici, praticanti del fitness, e amanti della moda. Il più noto è David Beckham, che nel 2002 posa per la rivista patinata gay Attitude: nell’intervista conferma di essere etero, ma si dichiara contento di essere un’icona gay e di non importargli il fatto che ad ammirarlo siano degli uomini anziché delle donne.

2 PANSEXUAL
Indica coloro che sono attratti da tutti i tipi di persone indipendentemente dal sesso, identità di genere o orientamento sessuale. Applicabile anche alle donne, tra gli uomini spicca il frontman dei punk-rock Green Day, Billie Joe Armstrong. Sposato con Adrienne dal 1994 e padre di due bambini, ha dichiarato però di non considerarsi né gay, né etero o bisessuale: «Non mi classifico davvero in nessuna maniera». E rispetto alla sua attrazione nei confronti degli uomini: «Dicono che sia un tabù, è radicata la convinzione che sia una brutta cosa, ma non lo è affatto. È una cosa bellissima».

3 LUMBERSEXUAL
Con «lumbersexual» vengono indicati quegli uomini che adottano lo stile (presunto) dei taglialegna: barbe più o meno incolte, camicie di flanella a scacchi e scarpe da montagna, capelli disordinati (naturalmente o di proposito). Il trend esprimerebbe il bisogno di manifestare la propria virilità e viene considerato una reazione alla perfezione estetica perseguita dai metrosexual. Tra i suoi discepoli il più noto è Ryan Gosling, che ha già dimostrato di essere capace di costruire una casa (almeno nel film Le pagine della nostra vita, 2004).

4 SAPIOSEXUAL
Indica l’attrazione sessuale nei confronti delle persone intelligenti, al di là dei canoni di bellezza generalmente riconosciuti. Il termine, benché unisex, viene più spesso utilizzato con riferimento a uomini aitanti che stanno con donne più anziane, ma particolarmente in gamba. È il caso di Eddie Redmayne e Benedict Cumberbatch, ma il popolo della rete ha eletto come caso esemplare quello di Hugh Jackman sposato da 20 anni a Deborra-Lee Furness, regista e produttrice di 13 anni più grande di lui. Ironicamente lui ha raccontato di non essere il tipo ideale della moglie.