Cristiana Lodi, Libero 12/10/2016, 12 ottobre 2016
«È NEGRO, MI FA SCHIFO CHI VA CON BALOTELLI»
«... Che poi te lo dico, a me una che va con un negro mi fa schifo» direbbe Silvio Berlusconi. Patrizia D’Addario armata di registratore avrebbe dunque fatto scuola. Le allieve pullulano e apprendono la lezione. Cambia il set. Dal letto di Putin si passa al divano di Arcore. Ma la scena (se è vero quanto riporta il sito Giustiziami) sarebbe la stessa: lui, l’allora Cavaliere, che in totale relax viene registrato in casa propria da una delle sue ospiti. Registrato e filmato. Col nastro che poi, immancabilmente, finisce sul tavolo del magistrato. La regia, stavolta, non sarebbe della escort barese ma dell’ex soubrette ed ex olgettina Marysthelle Polanco. Di nascosto avrebbe ripreso per 27 minuti una conversazione con l’ex premier, presenti altre due ragazze piombate ad Arcore per chiedere lavoro. Secondo Giustiziami (che afferma di avere visionato il filmato) «proveniente» scrive «dalla rogatoria svizzera condotta nell’ambito dell’inchiesta Ruby ter e consegnato dai pm di Milano ai difensori», Silvio e la soubrette dominicana parlano di Raffaella Fico e Mario Balotelli. «Ma quella sta con Balotelli che se la tromberà due tre volte e poi la molla» commenta la Polanco. «Che poi, te lo dico, a me una che va con un negro mi fa schifo», ribatte Berlusconi suscitando la reazione dell’amica: «Papi, ma io sono negra!». E lui: «No tesoro, lascia stare, tu sei abbronzata», sorride rispolverando la battuta già usata con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Nel video, secondo il sito, oltre a Marysthelle Polanco nella villa di Arcore sarebbe ripreso l’arrivo di altre «due giovani donne, che piombano lì per supplicare di avere un lavoro di rilievo e visibilità nell’azienda del Cavaliere. Come la Fico, oppure come quella di Sipario o addirittura come un certo Emilio Fede». La Polanco direbbe: «Devi chiamare e dire, lui non fa più il direttore, lo faccio io il direttore del Tg4».
Intanto è stata aggiornata al 30 gennaio l’udienza preliminare del Tribunale di Bari a carico di Silvio Berlusconi e Valter Lavitola, accusati di avere indotto l’imprenditore Gianpaolo Tarantini a mentire ai pm sulle escort portate nelle residenze dell’ex premier nel 2008 e nel 2009. In aula ieri, davanti al gup Rosa Anna De Palo, la difesa di Berlusconi ha depositato una nuova documentazione sul suo stato di salute, ancora convalescente dopo l’intervento al cuore dello scorso 14 giugno.
Lo scorso 3 ottobre, invece, gli avvocati di Silvio hanno ottenuto (sempre per legittimo impedimento legato a motivi di salute) lo slittamento al 15 dicembre dell’udienza per il processo Ruby ter a Milano, oltre allo stralcio della posizione dell’ex presidente del Consiglio, indagato con altri 23 imputati per corruzione in atti giudiziari.