varie, 12 ottobre 2016
Il Senato lancia la sua battaglia contro l’obesità Sul un tema le varie forze politiche si sono trovate tutte più o meno d’accordo: la lotta all’obesità
Il Senato lancia la sua battaglia contro l’obesità Sul un tema le varie forze politiche si sono trovate tutte più o meno d’accordo: la lotta all’obesità. Così ieri l’Aula del Senato ha approvato le mozioni presentate da Gruppo Misto-Idv, Ap, Ala e Cor. Mozioni che impegnano il governo a promuovere l’adozione di un piano nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità, a introdurre una tassa sui prodotti spazzatura, a finanziare progetti specifici all’interno delle scuole e a introdurre una definizione di obesità come malattia cronica e invalidante. Ora si tratta di passare dalle parole ai fatti. Niente referendum per la Buona scuola mancano le firme Questione di poche migliaia di firme. Non si farà il referendum sulla Buona scuola. Più di 530mila persone in tutt’Italia erano andate a firmare i quattro quesiti contro la legge 107, chiedendo di poter decidere sul tanto contestato provvedimento del governo Renzi. Ma l’esame della Corte di Cassazione ha stabilito che le firme valide sono meno delle 500mila necessarie per andare a votare. «È stata comunque una straordinaria esperienza di confronto che ha dato voce a centinaia di migliaia di cittadini e lavoratori, pensionati e studenti» ha scritto il Comitato che ha promosso il referendum.