varie, 30 settembre 2016
TACCUINO «Pensare a un gran premio alla volta, preoccuparsi solo del giorno dopo. Non sono come chi prende appunti su un taccuino per essere sicuro di avere sotto controllo ogni dettaglio» (Lewis Hamilton, pilota di F1, della Mercedes)
TACCUINO «Pensare a un gran premio alla volta, preoccuparsi solo del giorno dopo. Non sono come chi prende appunti su un taccuino per essere sicuro di avere sotto controllo ogni dettaglio» (Lewis Hamilton, pilota di F1, della Mercedes). CORI «Al mio arrivo mi avevano parlato dei tifosi, ma una cosa è sentirlo dire, un’altra viverlo. I genoani mi hanno impressionato. Dopo poche partite, quando andavo a pressare, sentivo partire il coro: “Rincon, Rincon”. È stupendo identificarsi in un modo di vivere il calcio» (Tomas Rincon, calciatore, centrocampista del Genoa). RABBIA «Vedere Totti giocare ancora mi fa rabbia… Francesco è un grande. Come calciatore lo conoscono tutti, come uomo lo conoscono in pochi, io sono fortunato in questo e posso dire che è una brava persona» (Gabriel Omar Bastistuta, ex calciatore, che con Totti ha vinto lo scudetto 2000-01). ZITTI «Una volta Trapattoni alla Juve ci disse: “Se pensate che il problema sia io, ditemelo e me ne vado. Ora io esco, parlatene fra di voi”. Non fece in tempo a uscire che Zoff ci guardò e disse: “Il primo che dice una parola se la vede con me”. Tutti zitti: il gruppo era cementato. Allora Dino uscì dalla porta e lo chiamò: “Mister, tutto a posto. Ora saliamo subito in pullman”» (Cesare Prandelli, allenatore di calcio, appena assunto dal Valencia). FAVOLE «Qui in Inghilterra vivo una favola che è iniziata tardi, addirittura cinque giorni prima che iniziasse il campionato. In Championship si respira vero calcio, i ritmi sono altissimi, i tifosi appassionati» (Walter Zenga, allenatore di calcio, del Wolverhampton, club di Championship, la Serie B inglese). STRADE «Il Milan non è più quello di una volta, quando c’ero il calcio italiano dominava in giro per il mondo, mentre ora non è così. Il Milan ha tutto per ritornare al top, ma non chiedetemi di tornare. Ho preferito stare in Olanda a fare l’allenatore, mentre ora ho scelto una strada nuova» (Marco Van Basten, ex calciatore del Milan, ora vice-allenatore della nazionale olandese). TRINCEA «Io lo chiamo stare in trincea questo modo di essere e non si può mai, sottolineo mai, tradire la fiducia dei tifosi. Tutto quello che noi stiamo facendo, lo facciamo per Pisa» (Rino Gattuso, allenatore di calcio, del Pisa, club di Serie B al momento con una proprietà fallita).