varie, 20 settembre 2016
SUITE «Sul treno Roma-Civitavecchia un ragazzo mi ha ceduto il posto, l’ho ringraziato con un cartoncino: questo sono io, l’arbitro di Italia-Brasile 3-2
SUITE «Sul treno Roma-Civitavecchia un ragazzo mi ha ceduto il posto, l’ho ringraziato con un cartoncino: questo sono io, l’arbitro di Italia-Brasile 3-2. Nel vagone sono impazziti. Negli alberghi italiani per me hanno sempre una stanza. Spesso, la suite» (Abraham Klein, ex arbitro israeliano). SCRIVANIA «Mi vedo più vicino al campo che dietro a una scrivania. Sto facendo un corso per allenatori e mi godo la famiglia. La mia terza figlia, Morena, è nata il 21 maggio, nel giorno in cui ho chiuso con un gol la mia carriera, al Racing» (Diego Milito, ex calciatore). SPIAGGIONE «A dirla tutta, non è che ’sta mania dei moduli mi faccia impazzire. Anche perché, leoni di marmo a parte, in campo ci si muove continuamente. A fare la differenza è la mentalità. L’avevo capito già quando giocavo sullo spiaggione di Schiavonea» (Rino Gattuso, ex calciatore, allenatore del Pisa). ROSSI «Ne ho visto soltanto uno che mi assomiglia, anche perché si chiama come me: Pepito Rossi aveva e ha grandi qualità, mi rivedo un po’ in lui, ma non ha avuto la mia fortuna e mi dispiace perché è un bravissimo ragazzo» (Paolo rossi, ex calciatore, ora commentatore tv, che domani compie 60 anni). NONNI «I miei nonni mi hanno seguito sempre, sin dalle giovanili. Negli occhi di nonno vedo l’orgoglio che prova per quello che faccio e che faceva mio padre. E quando riesco a farlo felice, la gioia è doppia» (Federico Di Francesco, calciatore, attaccante del Bologna e figlio dell’allenatore del Sassuolo Eusebio). DELUSIONE «Alla fine, a distanza di tempo, la delusione per il Tour de France faccio ancora fatica a digerirla, non lo nego. Ci ho pensato molto, e ho capito di aver sbagliato in tante cose. Mi mancava per esempio la gestione di tappe difficili, da interpretare come corse in linea» (Fabio Aru, ciclista, del team Astana). NORMALITA’ «Questi mesi sono stati un test difficilissimo per la mia passione, che finalmente è tornata. La gara nell’ultimo Gp, a Singapore, è stata fantastica soprattutto perché ho di nuovo provato la gioia di correre. Sono tornato alla normalità» (Daniil Kvyat, pilota di F1, della Toro rosso). BIRRA «A me la birra non piace. Anzi, non bevo proprio alcolici a dire la verità, perché non hanno un buon sapore» (Mats Hummels, calciatore, difensore del Bayern Monaco e della nazionale tedesca).