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 2016  settembre 13 Martedì calendario

SINISTRO O DESTRO, VERDI VA A SEGNO

Alla fine di ogni allenamento, Simone Verdi si ferma a calciare punizioni. Niente di nuovo, fin qui, lo fanno in tanti. La curiosità è che l’attaccante del Bologna colpisce sia di destro che di sinistro e la palla finisce sempre in rete. Domenica, con un piazzato di destro ha sbloccato la partita col Cagliari ed è stato decisivo anche col filtrante di sinistro che ha spedito Krejci da Storari con espulsione del portiere. «Ho visto pochi calciare indifferentemente di destro e sinistro come Simone», disse Di Vaio alla presentazione del 24enne prelevato dal Milan per 1,5 milioni. Verdi era la stellina della Primavera di Stroppa, ma su di lui i rossoneri non hanno mai puntato. Un prestito dopo l’altro (Torino, Juve Stabia, Empoli, Eibar, Carpi) fino all’addio di questa estate: «Il Bologna ha deciso di puntare su di me liberandomi da chi non l’ha mai fatto», disse dopo la firma. Donadoni gli ha subito dato fiducia perché sa che Verdi è il giocatore che dà più imprevedibilità al suo attacco e contro il Cagliari la scommessa ha cominciato a pagare. Intanto oggi sono attese novità su Mirante: c’è ottimismo, e se lo stop dovesse essere di poco più di un mese il club non tornerebbe sul mercato.