Alessandro Grasso Peroni, La Stampa 13/9/2016, 13 settembre 2016
BONIFICHE FERRARESI COMPRA LA TENUTA AGRICOLA MARINELLA
La Tenuta di Marinella a Sarzana (La Spezia) cambia padrone. Dall’annaspante Monte dei Paschi, che la fece sua nel 1936, a Bonifiche Ferraresi, azienda quotata in Borsa, leader tra le proprietà terriere con 5.500 ettari tra le provincie di Ferrara e Arezzo, il passo è stato breve. Top secret il prezzo della vendita.
Il Monte a Marinella aveva visto la prosecuzione ideale della politica per cui era nato nel 1472: fornire credito ai possidenti fondiari toscani, perché i “paschi” altro non sono che i pascoli. Ma se sui 430 ettari totali, e 380 effettivi, è stato costruito il florido Novecento economico della “Tenuta di Marinella” con il latte e il bestiame che avevano proprio questo brand, gli anni Duemila avrebbero dovuto compiere un salto di qualità che non c’è stato. Mps nel 2008 aveva venduto l’idea (e solo quella) di possibile sviluppo immobiliare: un maxiprogetto per un polo turistico, ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente circostante che prevedeva investimenti per 250 milioni di euro. La tenuta era stata valutata soltanto 80 milioni di euro. Le perdite sono state pesanti, e inevitabilmente è scattata la ricerca dell’acquirente.
Le voci sempre più insistenti nel mese di agosto hanno trovato conferma nelle ultime ore. Bonifiche Ferraresi sta chiudendo l’affare. L’azienda, oggi presieduta da Rossella Locatelli e guidata dall’amministratore delegato Federico Vecchioni, è stata ceduta nel giugno del 2014 dalla Banca d’Italia che deteneva il 60,3% alla cordata BF (Bonifiche Ferraresi) Holding, composta da Fondazione Cariplo (35,7%), Sergio Dompé (17,8%), Per di Carlo De Benedetti (14,3%), Aurelia (10,7%), Fondazione Cr Lucca (7,1%), Autosped del gruppo Gavio (3,6%), Agritrans (famiglia Mondino) 3,6%, Inalca del gruppo Cremonini (3,6%), Ornella Randi (3,6%). Le produzioni di Marinella si uniranno a quelle tradizionali di Bonifiche: riso, mais, grano, orzo, barbabietole da zucchero, girasole, soia, piante officinali e frutta.