Daniele Castellani Perelli, il venerdì 9/9/2016, 9 settembre 2016
KIM JONG-UN MAIALE. IN CINA ORA SI PUÒ DIRE
Tra le cose che in Cina era proibito fare c’era anche questa: cercare su internet il nome dell’attuale leader nordcoreano, accompagnato da un soprannome poco nobile con cui è noto tra gli internauti del Regno di Mezzo. Ora invece si può. Il regime di Pechino ha infatti sbloccato su Baidu. il Google locale, la ricerca dell’espressione «Kim Jong-un maiale di terza generazione». Secondo gli esperti è una conseguenza del fastidio che in Cina si prova ultimamente verso le continue provocazioni del regime di Pyongyang, che per Pechino è ormai un alleato sempre più difficile da difendere anche all’Onu.
Daniele Castellani Perelli