varie, 6 settembre 2016
TALEBANI «Non sono un talebano del sistema di gioco, credo più nei calciatori che nei moduli e di solito evito cambiamenti per non confondere il gruppo» (Vincenzo Montella, allenatore di calcio, del Milan)
TALEBANI «Non sono un talebano del sistema di gioco, credo più nei calciatori che nei moduli e di solito evito cambiamenti per non confondere il gruppo» (Vincenzo Montella, allenatore di calcio, del Milan). SACRIFICI «Io so che raggiungere i miei obiettivi mi realizzerà. Voglio talmente tanto il successo da essere disposto a fare molti più sacrifici del normale. Se avessi un’altra vita, la vorrei ancora così» (Riccardo Saponara, calciatore, centrocampista dell’Empoli). BUGIARDI «Chi dice che tutto questo è una rottura di scatole è un bugiardo. È emozionante, è piacevole, certo ti complica la vita, anche perché io sono sempre quello di un mese fa eh. E rimango quello. Ma ora ti riconoscono tutti, dal vecchietto al bambino, gente che magari la pallavolo non la segue neanche» (Gianlorenzo Blengini, allenatore della nazionale italiana maschile di volley che ha conquistato l’argento a Rio). MOMENTI «Una volta riorganizzate le idee, a mente fredda, sai che prima o poi arriverà quel momento. Il sogno di tutti è vincere qualcosa con la nazionale» (Leo Messi, calciatore, a proposito del suo ritorno nella Nazionale argentina). EREDI «I miei eredi sono solo i miei figli. Se poi mi chiede chi è il giocatore più forte… Messi è il migliore, nel mondo. Quando decide di fare gol, lo fa. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui. Anzi mi piacerebbe giocare oggi. Con le nuove regole e tanta tv certo avrei preso meno calci e avrei avuto meno infortuni» (Roberto Baggio, ex calciatore). PEZZI «Andrò a Maiorca a rimettere insieme i pezzi del mio gioco: il mio tennis deve migliorare ulteriormente» (Rafa Nadal, tennista, dopo l’eliminazioni agli Us Open agli ottavi di finale). SOLO «È cambiato il mio proccio alla vita e al lavoro. Vivo a Formigine, vicino a Sassuolo, da solo, cucino, guardo documentari in tv più che i tg sportivi che sono troppo ripetitivi. Qualche volta vedo dei compagni a cena, e non vado a letto tardi» (Francesco Acerbi, calciatore, difensore del Sassuolo). SEGRETI «Il mio segreto? Mi sono allenato con Federer e ho capito quanto suda in campo. A Wimbledon con Djokovic, gli ho vinto un set. Era solo training, ma ho capito che potevo stare al suo livello» (Lucas Pouille, tennista, dopo aver sconfitto Rafa Nadal agli Us Open).