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 2016  settembre 03 Sabato calendario

MATRIMONIO IN QUATTRO ORE


Tutti dicono che l’istituzione matrimoniale è in crisi, ma questo non le impedisce di farsi una martellante pubblicità. Soprattutto in Cina, a quanto pare. Prima abbiamo assistito in mondovisione alla proposta di “matrimonio olimpico” tra il tuffatore Qin Kai e la sua collega He Zi, appena decorata di medaglia d’argento. E ora sul social cinese Weibo infuria la vicenda del “primato d’amore” stabilito da due trentenni: Tang Xi e Zhang Yan, che hanno impiegato quattro ore di conoscenza per decidere di sposarsi. Molti internauti hanno ricordato un vecchio proverbio mandarino secondo il quale “l’amore nasce in un secondo”, ma alla maggioranza anche quattro ore sono parse un po’ pochine. Tang Xi, lui, e Zhang Yan, lei, lavoravano nella stessa azienda ma non erano mai andati oltre il saluto. Poi, a un pranzo di lavoro, si sono trovati seduti uno accanto all’altra. Parlando del più e del meno hanno scoperto di avere lo stesso problema: una costante, implacabile pressione dei genitori perché non si erano ancora sposati. Zhang, inoltre, aveva appena superato il fatidico confine dei trent’anni, oltre il quale in Cina trovare marito diventa un’impresa. Il banchetto è durato quattro ore, e al momento di alzarsi da tavola l’accordo era fatto su proposta di lei. La mattina dopo visita ai genitori rispettivi, e matrimonio fatto prima di mezzogiorno. Con grande soddisfazione, hanno detto entrambi alle televisioni che venivano ad intervistarli. Sono felice per loro. E spero che non si mettano in testa di stabilire un “primato del divorzio”.