varie, 2 settembre 2016
LEGGERE «Io non leggo i giornali, non mi interessano sono i giornalisti che vengono da me e non io da loro» (Mario Balotelli, calciatore, attaccante appena acquistato dal Nizza)
LEGGERE «Io non leggo i giornali, non mi interessano sono i giornalisti che vengono da me e non io da loro» (Mario Balotelli, calciatore, attaccante appena acquistato dal Nizza). MAESTRI «Credo che quest’anno ci divertiremo, un maestro come Sarri avrà a sua disposizione un materiale esplosivo per giocare con più moduli e su più fronti» (Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli). PIANOFORTE «Suonare il pianoforte mi dà pace. Quando sento le note vengo avvolto da un’atmosfera di serenità che mi fa desiderare quel luogo. Suono il piano e anche la chitarra. Però di recente mi è capitato poche volte, perché non ho tempo di imparare nuovi motivi e mi annoia ripetere sempre le stesse canzoni» (Lewis Hamilton, pilota di F1, della Mercedes). DUBBI «Io sono un pilota duro, ma rispettoso. Credo di bilanciare bene le due cose. Non voglio mai finire una gara con il dubbio: “Se ci avessi provato?”. Quando posso, ci provo sempre» (Daniel Ricciardo, pilota di Formula 1, della Red Bull). RIMPIANTI «Rimpianti? Ci ho sempre messo l’anima, si vede che doveva andare così. Se il Milan dopo 15 gol mi vende e compra Ibra, il più forte del mondo, e se a Roma ne segno 17 e poi cambia la società, che cosa posso farci» (Marco Borriello, calciatore, attaccante del Cagliari). ATTACCARE «Ho corso sempre così, fin dal kart, e non vedo nessuna ragione per cambiare. Soprattutto non cambierò perché mi dicono di farlo gli altri piloti. C’è chi preferisce difendersi e chi attaccare» (Max Verstappen, pilota di F1, della Red Bull). CHIESINHO «Le grandi squadre investono sempre meno sui calciatori italiani perché non c’è fiducia. Prendete il debutto di Federico Chiesa contro la Juventus. Ho avvertito più perplessità che gioia. Eppure è un talento vero, di diciotto anni, italiano. Avrebbero dovuto essere tutti felici. Si fosse chiamato Chiesinho sarebbe stato travolto dagli elogi» (Federico Bernardeschi, calciatore, centrocampista della Fiorentina). FINE «Ho 29 anni ed è un fatto oggettivo che io sia nella fase finale della carriera: se sono fortunato posso avere davanti forse altre tre o quattro stagioni. Per questo voglio dare il massimo fino a quando sarò fisicamente a posto» (Andy Murray, tennista, tra le altre cose medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio).