varie, 25 agosto 2016
SPECCHIO «Mi guardo allo specchio e mi dico che sto vivendo un sogno. Non penso ai soldi» (Domenico Berardi, calciatore, attaccante del Sassuolo)
SPECCHIO «Mi guardo allo specchio e mi dico che sto vivendo un sogno. Non penso ai soldi» (Domenico Berardi, calciatore, attaccante del Sassuolo). GRATIS «La Roma se vuole ne trova uno bravo e molto più giovane di me. Io però per la Roma e con un allenatore come Spalletti giocherei anche gratis. Se serve vengo a dare una mano. Lì ho tanti amici e giocare è ancora la mia passione» (David Pizarro, calciatore, centrocampista al momento svincolato). SQUILLI «Il mio cellulare quest’estate non ha mai squillato» (Marco Parolo, calciatore, centrocampista della Lazio, a proposito delle voce di un interessamento del Chelsea per lui). CAPPUCCINI «La mia famiglia è semplice, come me: aveva un bar e io aiutavo facendo cappuccini, sia da piccolo per guadagnarmi la paghetta, sia quando ero già in A. Senza calcio avrei fatto fruttare gli studi magistrali, poi a Pescara ho capito che solo il duro lavoro ti ripaga. Nel calcio e nella vita» (Mattia Perin, calciatore, portiere del Genoa). PRIVILEGI «Io mi sono voluto spogliare di tutti i privilegi che avevo avuto da corridore, venivo da una carriera di predestinato, dove tutti facevano tutto per te, e mi sono immerso in questa sfida: aiutare i corridori, lavorare sui conflitti e sui problemi degli altri» (Ivan Basso, ex ciclista, ora dirigente del team Tinkoff). SCUSE/1 «Handanovic dice che il problema dell’Inter è stata la tournée negli Stati Uniti? Tanti club hanno fatto questo tipo di viaggio, i giocatori pensino ad allenarsi, senza cercare scuse» (Javier Zanetti, ex calciatore, ora vicepresidente dell’Inter). SCUSE/2 «Non ci sono scuse, gli alibi sono dei deboli» (Luciano Spalletti, allenatore della Roma, dopo l’eliminazione in Champions League). ERRORI «Io faccio gli errori e guai a non farne. Chi non gioca non sbaglia e io ne so qualcosa» (Marco Storari, calciatore, portiere del Cagliari). ENERGIE «Dal momento che perdi Higuain, praticamente insostituibile, prendere Milik è un’ottima scelta. Poi sono convinto che Insigne crescerà ancora e che si confermeranno Koulibaly e Jorginho. Per loro la scommessa è tenere alta la competitività in due tornei, perché la Champions toglie tante energie» (Fabio Cannavaro, allenatore del Tianjin in Cina, a proposito del Napoli). STRESS «Durante le partite non sto mai fermo, lo stress così diminuisce, eppoi dicono che se cammini pensi meglio» (Ivan Juric, allenatore del Genoa).