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 2016  agosto 19 Venerdì calendario

180 MILIONI: VENDESI CASA ALL’ADMIRALTY ARCH


LONDRA. L’elenco dei precedenti inquilini comprende personaggi del calibro di Sir Winston Churchill e Lord Mountbatten. Ma questa non è l’unica caratteristica straordinaria di uno degli appartamenti più inarrivabili di Londra e del mondo. Si trova infatti all’interno dell’Admiralty Arch, edificio monumentale sotto i cui archi è letteralmente passata la storia della monarchia britannica, da re Edoardo VII che lo fece costruire alla regina Elisabetta. Secondo l’Evening Standard, costa 150 milioni di sterline, circa 180 milioni di euro, un prezzo record anche nella capitale del mattone. Del resto, la proprietà offre dodici camere da letto e altrettanti bagni, su una superficie di 1400 metri quadri. E la vista da lì toglie il fiato. Costruito nel 1910 in onore della regina Vittoria da poco scomparsa, su progetto di Sir Aston Webb, si trova alla fine del Mall, il grande viale che porta a Buckingham Palace. Fra i servizi inclusi c’è l’iscrizione a vita in un prestigioso gentleman club di Londra. L’edificio era di proprietà del Ministero della Difesa ma è stato venduto a privati in un processo di dismissioni pubbliche nella capitale e all’estero, che ha riguardato sedi governative ed ex ambasciate. Vendita che, tutto considerato, è stata a buon mercato: il gruppo spagnolo Rafael Serrano aveva acquistato l’Admiralty Arch dallo Stato nel 2012 per 60 milioni di sterline. In oltre un secolo ha ospitato vari uffici ministeriali ma la sua storia è legata ai tempi in cui la Gran Bretagna dettava legge sui mari e controllava un impero. L’ammiragliato, allora, era l’autorità responsabile della Royal Navy, la marina militare di Sua Maestà. Al vertice c’era il Primo Lord dell’Ammiragliato, carica occupata anche da Churchill che risiedeva proprio nelle stanze in cui qualche facoltoso tycoon andrà ora a vivere.
(alessandro carlini)