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 2016  agosto 17 Mercoledì calendario

AMORI USCITI SUL FOGLIO DEI FOGLI DEL 15 AGOSTO 2016


MESSAGGI È morta a 80 anni Marianne Ihlen, per qualche anno amante e musa di Leonard Cohen. Dicono che sul letto di morte abbia ricevuto l’ultimo messaggio del cantautore: «Ti ho sempre amata per la tua bellezza e la tua saggezza, ma non serve che io ti dica di più poiché lo sai già. Adesso, voglio solo augurarti buon viaggio. Addio vecchia amica. Amore infinito. Ci vediamo lungo la strada» (Giancarlo De Cataldo, la Repubblica 9/8).

MARIANNA Wolfgang Amadeus Mozart alla cugina Maria Anna Thekla, detta Marianna o più spesso Bäsle scrisse lettere bizzarre, che lasciano intendere intimità. La chiamava «leprotta cuginotta», «caro violoncellino», «amatissima, carissima, bellissima, amabilissima, leggiadrissima». Le scriveva mescolando rime e cacca, orifizi, clisteri (in una del 28 febbraio 1778: «Stronzo! – merda! – cacca! – o dolce parola! – cacca! – pappa! – anche bello! – cacca, pappa!»). Anche se il padre di lui li tenne sempre separati, forse qualcosa accadde, come si capisce da una lettera: «Vi bacio le vostre mani, il vostro viso, le vostre ginocchia e la vostra – insomma, tutto ciò che mi permetterete di baciare» (Paolo Di Stefano, Corriere della Sera 7/8).

EROE «A te compagno di mille avventure dopo quindici anni insieme posso solo dire grazie con tutto il mio cuore. Sarai il mio eroe sempre. Con amore, Valentina» (messaggio Facebook scritto dall’amazzone Valentina Truppa al suo cavallo Chablis, con cui ha partecipato alle Olimpiadi di Rio nel dressage. Non sono riusciti ad arrivare in finale, ma si allenano insieme da quindici anni) (Umberto Martuscelli, La Stampa 12/8).

TUFFI Alle Olimpiadi le tuffatrici brasiliane Ingrid Oliveira, 20 anni, e Giovanna Pedroso, 17, hanno litigato prima di gareggiare nel sincronizzato dalla piattaforma. Motivo: la prima ha rimorchiato un connazionale e l’ha invitato in camera, cacciando la collega che ha dovuto trascorrere la notte in un’altra stanza. Al mattino, però, la Pedroso ha raccontato tutto ai dirigenti. Hanno gareggiato lo stesso (sono arrivate ottave), ma non si sono parlate più da quella sera. Racconta la Pedroso: «Aspettavamo da quattro anni questa gara e lei ha preferito divertirsi e cacciarmi di camera» (Mauricio Cannone, La Gazzetta dello Sport 12/8).

CONTATTI Tinder, l’app che mette in contatto fra loro gli iscritti desiderosi di fare sesso, ha fatto sapere che solo nel primo fine settimana di Olimpiadi gli utenti sono aumentati del 129% all’interno della Vila Olimpica, il villaggio dove in 31 edifici vivono 11mila atleti. Un judoka svedese, Marcus Nyman, ha confessato di aver avuto in poche ore 10 contatti. Il nuotatore Ryan Lochte trova il metodo perfetto perché non si perde tempo nel corteggiamento. Per gli atleti che vogliono avvicinare gli altri sportivi in gara c’è anche l’Olympics Athletes Hub, patrocinato dal Cio e dagli organizzatori. Intanto si viene a sapere che l’organizzazione ha distribuito agli sportivi 450mila preservativi, 42 a testa. Cinesi, sudcoreani, cubani e venezuelani sono stati i maggiori richiedenti (Piero Mei, Il Messaggero 12/8).

LAMPIONI A Parigi il nuovo segnale stradale: un grande cuore rosso in campo grigio con un cerchio attorno a un lucchetto sbarrato: «I nostri ponti non resisteranno al vostro amore». È l’appello del Comune alle coppie che da almeno otto anni insistono a suggellare le loro promesse sentimentali fissando alle ringhiere sulla Senna i lucchetti venduti dagli ambulanti a tariffe variabili fra 3 e 10 euro. In questi anni il Comune è intervenuto più volte per alleggerire da tonnellate di ganci le balaustre di una dozzina di ponti di Parigi. Dal Pont des Arts sono state tolte 70 tonnellate di serrature. Due anni fa hanno dovuto cambiare le ringhiere con paratie di plexiglas. Ma i fidanzatini hanno iniziato ad attaccare i lucchetti ai lampioni (Elisabetta Rosaspina, Corriere della Sera 6/7).

SOSTITUZIONE La Cassazione sentenzia: far credere all’amante di essere single o divorziato quando non è vero è un fatto punibile penalmente. Si tratta di «sostituzione della persona». Ciò è vero in particolare quando ne deriva una convenienza economica o il mantenimento del rapporto sentimentale che altrimenti finirebbe. I giudici sono partiti dal caso di un uomo già sposato che per molto tempo aveva portato avanti una seconda relazione.Questi aveva fatto credere all’amante di voler stare con lei, di essere separato e di avere chiesto l’annullamento alla Sacra Rota. La storia con l’amante si era poi complicata: era stato presentato alla famiglia di lei, un bimbo era stato concepito e parlava di matrimonio. Non arrivando ancora il parere della Sacra Rota, l’amante si era insospettita. Allora l’uomo le aveva mostrato un falso annullamento, fatto al computer di casa. La donna aveva iniziato a indagare per scoprire che lui era ancora sposato con la moglie, da cui, inoltre, aspettava un figlio (Federico Capurso, La Stampa 12/8).