(M. Val.), Il Sole 24 Ore 17/8/2016, 17 agosto 2016
L’ORACOLO DI OMAHA VEDE «ROSA» PER APPLE
La Apple di questi tempi non ha troppi fan in Borsa. Anche se il suo titolo ha recuperato il 20% negli ultimi tre mesi, i dubbi sulla capacità di continuare a innovare, sorprendere e spingere la crescita minacciano di togliere smalto alla sua posizione di leadership nella capitalizzazione di mercato. Ma l’azienda guidata da Tim Cook ne ha guadagnato sicuramente uno d’eccezione: Warren Buffett ha deciso di alzare la quota che detiene nella società di Cupertino del 55%, ad un valore di quasi 1,5 miliardi. L’Oracolo di Omaha ha reso nota per la prima volta una forte scommessa nel colosso degli iPhone a maggio, quando ha effettuato un investimento da un miliardo di dollari. Fino ad allora aveva invece quasi sempre evitato con scetticismo l’hi-tech, indicando di non capirne le valutazioni. Apple, però, come già un tradizionale gruppo quale Ibm dove Buffett ha investito fin dal 2011, deve apparirgli decisamente comprensibile. Forse perché è diventata tanto una società di gadget di largo consumo e un marchio onnipresente – vale a dire una sorta di nuova Coca-Cola, da sempre tra i pilastri del suo portafoglio – quanto di tecnologia. E oggi i gestori della corazzata finanziaria del leggendario investitore, la Berkshire Hathaway, hanno aggiunto 5,42 milioni di titoli Apple nel secondo trimestre accumulando una partecipazione complessiva di 15,2 milioni di azioni. Hanno al contrario ridotto del 27% la loro quota in Wal-Mart, assediato da un colosso dell’e-commerce del calibro di Amazon.
(M. Val.), Il Sole 24 Ore 17/8/2016