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 2016  agosto 16 Martedì calendario

ULTIMO «Non so se Dio esiste però, se esiste, all’ultimo colpo soffrirebbe anche lui» (Roberto Di Donna, ex tiratore, che alle Olimpiadi di Atlanta ’96, nella pistola ad aria compressa, vinse un oro all’ultimo tiro)

ULTIMO «Non so se Dio esiste però, se esiste, all’ultimo colpo soffrirebbe anche lui» (Roberto Di Donna, ex tiratore, che alle Olimpiadi di Atlanta ’96, nella pistola ad aria compressa, vinse un oro all’ultimo tiro). CARNEVALE «Ho un miscuglio di sensazioni. È uno strano mix fra un normale torneo di golf e il Carnevale. È qualcosa di unico e di incredibile» (Justin Rose, golfista britannico, medaglia d’oro a queste Olimpiadi di Rio). ACQUA «A me piace tutto ciò che è acqua: piscina, mare, quello che volete. Quel mettere la testa sotto e ritirarla fuori è fantastico. E poi la sensazione di isolamento, di solitudine, a me piace da morire tutto questo» (Gregorio Paltrinieri, nuotatore, medaglia d’oro nei 1500 stile libero a Rio). MIGLIORI «In passato ho vinto tanto in Moto2, ma adesso corro coi migliori del mondo e aver fatto vedere che tra loro ci sono anch’io è qualcosa di incredibile. L’ho fatto con una moto italiana e con la Casa con la quale ho debuttato in MotoGP. Questo mi fa credere molto di più nel mio potenziale» (Andrea Iannone, pilota moto, della Ducati, vincitore dell’ultimo Gp in Austria). COMPETIZIONE «a dire il vero ho ricevuto anche 2-3 offerte da parte di top club. Ma volevo restare all’Inter perché mi sento importante per il progetto in atto. E poi in una grande squadra, la forza dev’essere la competizione tra i giocatori per alzare la qualità del lavoro» (Eder, calciatore, attaccante dell‘Inter). PASSIONALE «Mi ha emozionato vedere la coreografia con la bandiera italiana. C’erano mia moglie Elisabetta e mia figlia, anche loro sono rimaste impressionante. L’esultanza? Sono passionale, condivido la gioia con i miei giocatori quando segnano a un minuto dalla fine» (Antonio Conte, allenatore di calcio, del Chelsea, dopo la vittoria al debutto in Premier contro il West Ham). PRONTI «Se siamo pronti per il campionato? Lo sapete, un allenatore non è mai contento, è ovvio che c’è da lavorare. A me interessa che i ragazzi provino a mettere in pratica ciò che chiedo in settimana» (Vincenzo Montella, allenatore di calcio, del Milan). SEMPRE «Ho ripensato a una volta in cui affrontai con il Real Madrid il Manchester United a Old Trafford. Chiesi ad Alex Ferguson se si sentisse nervoso. Lui rispose “Sì, come sempre”. E’ proprio così: le emozioni non mancano mai nella carriera di un allenatore» (José Mourinho, allenatore di calcio, del Manchester United).