varie, 11 agosto 2016
Andrea Caddori e suo fratello Roberto, 43 e 45 anni. Di Arzana (Nuoro), si prendevano cura, con la sorella Bruca, della novantunenne Maria Doa, da tempo costretta a letto
Andrea Caddori e suo fratello Roberto, 43 e 45 anni. Di Arzana (Nuoro), si prendevano cura, con la sorella Bruca, della novantunenne Maria Doa, da tempo costretta a letto. Ed erano in lite, a causa di un’eredità contesa (una casa e un podere) col di lei fratello Giuseppe Doa, 83 anni. Costui l’altro pomeriggio si presentò a casa della sorella, entrò in camera sua - accanto al letto stava seduta Bruca - e prese a frugare in tutti i cassetti in cerca di certi documenti. Non avendoli trovati, sparò due colpi di pistola in aria. I fratelli Caddori, abitando lì vicino, corsero a vedere che succedeva. Ne nacque una lite furibonda col vecchio che a un certo punto, urlando «vi ammazzo», sparò più colpi addosso a entrambi (morti poco dopo il ricovero in ospedale). Verso le 16 di mercoledì 10 agosto ad Arzana, Nuoro.